Probabilmente il risultato non sarà proprio come quello di Adam Levine... Ma in quarantena niente è impossibile! Ecco alcuni consigli sul taglio uomo “fai da te” per non uscire dalla quarantena stile Sandokan!
“Anche io non vado dal barbiere”: la frase scappata al presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha fatto sorridere l’Italia perché di fatto, nella stessa situazione, ci si ritrovano davvero in molti uomini. Le alternative per la chioma maschile sono due: styling che tengono a bada la situazione in attesa del fidato barbiere, o un cauto e ponderato fai da te per ridare forma al vecchio taglio.
Ecco cosa sarebbe meglio sapere prima di procedere.
Per prima cosa partire dal presupposto che è sempre meglio limitarsi a piccoli aggiustamenti senza lanciarsi in cambi di stile radicali che, non essendo barbieri o parrucchieri di professione, rischierebbero di rivelarsi fallimentari. Una volta fissato un obiettivo, concordato con chi sta per impugnare forbici o rasoio, dedicare l’attenzione e il tempo necessario all’impresa. Anche in questo caso, infatti, la fretta è una cattiva consigliera. Prima di procedere, dunque, è necessario capire nello specifico quale taglio desidera il proprio marito, figlio o padre, e lasciare il meno possibile all’improvvisazione.
Innanzitutto, prima di partire, assicuratevi di avere con voi tutto l’occorrente: una macchinetta tagliacapelli, delle forbici da barbiere, un pettine, uno specchio posto di fronte a voi e, soprattutto se inesperti, uno specchietto da usare come ‘retrovisore’, per poter tagliare con precisione anche la parte dietro della nuca nel caso ve li stiate tagliando da soli.
Con la forbice
Le forbici sono decisamente più difficili da utilizzare in maniera efficace ma permettono anche di realizzare tagli un po’ più impegnativi. Per prima cosa è importante sapere che in questo caso i capelli devono essere bagnati. Poi si deve procedere a pettinarli per bene, sciogliendo tutti i nodi. Il modo ideale per distribuirli è fare una linea verticale al centro della testa. Prima di cominciare a tagliare, raccogliere delle piccole ciocche tra il dito medio e l’indice della mano e iniziare gradualmente con le punte. Una buona tecnica è procedere seguendo le linee di taglio già esistenti. Infine, per sistemare il collo e la parte vicino alle orecchie, si può optare per un rasoio elettrico.
Con il rasoio
In confronto alle forbici, l’utilizzo del rasoio elettrico è molto più semplice. Semplicità che però può trarre in inganno, facendo abbassare il livello d’attenzione. È importante invece un approccio graduale e una grande attenzione. In questo caso i capelli devono essere perfettamente asciutti ed è bene cominciare a tagliare dalla base della testa verso l’alto. In generale è sempre meglio utilizzare un pettine con la lunghezza più lunga piuttosto che una più corta: si fa sempre in tempo ad accorciare, mentre una volta tagliato non si torna indietro. Infine, molti uomini preferiscono avere i capelli più corti sui lati e sul retro e più lunghi sopra. Utilizzare quindi pettini più lunghi o più corti in base a queste esigenze.
Chi non ha intenzione di cedere a forbici e rasoi se non sotto le mani del proprio parrucchiere, può temporeggiare con l’utilizzo di un prodotto ad effetto bagnato e pettinare bene i capelli all’indietro così da dare pulizia nella parte laterale. La parte superiore si può invece gestire o da una parte o dall’altra con l’aiuto di una cera opaca.
Come radersi la testa da soli Che tu voglia rasarti a zero o dare una semplice spuntata, grazie al tagliacapelli puoi prenderti cura del tuo taglio in totale autonomia, seguendo poche e semplici indicazioni.
Segui questi 4 step:
1. Capelli asciutti: non sottovalutare questo passaggio, che è invece molto importante.
2. Imposta la lunghezza del pettine tagliacapelli a seconda dell'effetto che vuoi ottenere: è sempre consigliabile iniziare con una lunghezza superiore rispetto a quanto desideri tagliarli, per poi passare progressivamente ad una lunghezza inferiore.
3. Comincia a tagliare, procedendo per zone: prima i lati e la nuca, poi la parte superiore della testa. Cerca di mantenere movimenti fluidi, e passa alla zona successiva solo dopo aver finito di radere la prima, così sarai sicuro di non aver tralasciato nessuna ciocca! Se necessario, utilizza uno specchio per controllare la parte posteriore della testa.
4. Rifinisci i bordi della nuca, le basette e la zona dietro alle orecchie: sarà sufficiente impostare al minimo il tagliacapelli, volgerlo con la lama verso il basso e seguire la naturale forma dell’attaccatura dei capelli… e il gioco è fatto!
Come mantenere i capelli rasati
Dare una rinfrescata al taglio è ancora più facile che realizzarne uno da zero: il consiglio quindi è quello di dare una veloce passata con il tagliacapelli ogni 10 giorni, senza dimenticare di rifinire i bordi della nuca e la zona dietro le orecchie… è da lì che si vede se un taglio è fresco o meno!
Come rasare i capelli a zero
Oggi sono sempre di più gli uomini che scelgono di rasarsi a zero, complice anche la moda degli ultimi anni che ha sdoganato l’accoppiata testa rasata e barba lunga.
Se parti da un capello di lunghezza media (sopra i 6 centimetri), prima di raderli a zero è consigliabile accorciarli un po’, per rendere la rasatura successiva più semplice e veloce.
Procedi poi impostando la lunghezza minima (in genere 1 mm) sul tagliacapelli, facendo attenzione a non dimenticare nessuna ciocca.
E ora... strumenti alla mano e buon lavoro! ✂️
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